Lo storico (anzianità) di un account Google ADV è molto importante, Google sulla base dello stesso ottimizza la campagna per ottenere prestazioni migliori. Google non si limita a esaminare la cronologia della parola chiave, ma anche il CTR storico dell’account e il suo rendimento. Tecnicamente questa funzione rientra nel quality score dove il rendimento storico è il fattore più importante.
Come riporta il supporto Google: “Questo punteggio viene misurato su una scala da 1 a 10 ed è disponibile a livello di parola chiave. Un punteggio di qualità più elevato indica che il tuo annuncio e la tua pagina di destinazione sono più pertinenti e utili per un utente che cerca la tua parola chiave rispetto a quelli di altri inserzionisti.”
Un punteggio elevato ci permette a parità di costo di avere una posizione più alta rispetto a un concorrente nella SERP. Per questo, un account con un’anzianità permetterà di avere un rendimento sull’investimento notevolmente migliore rispetto a uno nuovo. Inoltre, Google ADS contiene una cronologia delle modifiche apportate che permettono di esaminare i cambiamenti e il rendimento apportato dagli stessi negli ultimi 2 anni e permette di annullare eventuali modifiche. Tali dati sono vitali non solo per ottimizzare le campagne, ma anche per non ricommettere errori fatti in passato.
Con la perdita dello storico vengono meno le Keyword negative e a corrispondenza inversa, che permetto di filtrare eventuali ricerche che non portano conversioni. Per esempio, se un’azienda di serramenti usasse la keyword “cancelletti” potrebbe essere trovata per “cancelletti bambini” ovvero quei sistemi di protezione che nulla hanno a che vedere con i “cancelletti d’ingresso” che l’azienda vende. Lo storico ci permette di identificare quelle ricerche che non sono pertinenti al nostro bene o servizio e che di fatto porterebbero solo a un costo.
Commenti
0 commenti
Accedi per aggiungere un commento.